de ortibus et occasibus
La collana de ortibus et occasibus raccoglie saggi di storia e antropologia, saggi letterari e testimonianze diaristiche. Comprende scritti eterogenei, ricerche accademiche, testimonianze personali dirette o indirette di fatti storici, con particolare attenzione all’inclusione nei volumi di fonti e documenti inediti, raccolte di documenti, approfondimenti biografici. Il nome deriva dall’opera “De sphaera quae movetur liber, de ortibus et occasibus libri duo” dell’astronomo Autolycus, con riferimento a ciò che sorge e tramonta, ai corsi e ricorsi storici.
Comitato scientifico | |
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Emiliano Migliorini | Civiltà Contadina Valle dell'Aniene di Roviano e Museo delle Tradizioni Musicali di Arsoli |
Maria Sofia Sicurezza | Archivio di Stato di Catania |
Gian Piero Ventura Mazzuca | Accademia Angelico Costantiniana di lettere arti e scienze; Unint |
Mauro Martini | Architetto |
Giorgio Franchetti | Divulgatore storico |