Fiorenza Rangoni, già docente di Storia dell’arte moderna presso l’Università Roma Tre. Gli interessi scientifici sono stati nel corso della carriera accademica, e sono tuttora, rivolti alla Storia dell’arte moderna, specificamente alla pittura italiana dei secoli XV-XVIII, e alla storia del collezionismo. Tra i numerosi contributi scientifici si possono segnalare alcuni saggi su pittore anconitano Andrea Lilli, e sul collezionista romano Francesco Angeloni. Ha collaborato al volume al Corpus delle feste a Roma/2. Il Settecento e l’Ottocento (a cura di Marcello Fagiolo, Roma (1997) e alla redazione del catalogo della Collezione Lemme. L’attenzione verso il collezionismo si è concretizzata nella pubblicazione del volume “Il Cardinale Desiderio Scaglia (1568-1639) inquisitore e collezionista” (Nuova Editrice Delta, Gravedona (Co), 2008). Più di recente gli interessi di ricerca si sono incentrati sul pittore Antonie van Dyck ed il suo soggiorno italiano, argomento al quale ha dedicato alcuni saggi in riviste scientifiche. Parte della bibliografia pubblicata può essere consultata su academia.edu.
