Con il termine Soil Mixing si intendono quelle tecniche di trattamento e condizionamento dei terreni in sito che, attraverso l’impiego di appositi utensili rotanti ad elevate prestazioni, consentono di disgregare e successivamente miscelare intimamente il terreno con agenti leganti fino a costituire un “geomateriale” di specifiche caratteristiche geotecniche. Le tecniche di miscelazione in sito sono applicabili in una ampia varietà di terreni, compresi tra quelli coesivi soffici e quelli sabbiosi-ghiaiosi moderatamente addensati, per profondità anche notevoli. Aspetto peculiare della tecnica è quello di indurre trascurabili risentimenti al contorno ed ambientali grazie all’assenza di asportazione di terreno ed alla bassa pressione di immissione del legante. Le tecniche operative di base sono state negli anni affinate grazie al proliferare di accorgimenti tecnici e di macchinari innovativi che vengono continuamente aggiornati ed implementati per adattarsi alle diverse esigenze operative. La flessibilità del sistema consente di poter eseguire interventi anche in luoghi impervi e poco accessibili, in spazi ridotti ed all’interno di costruzioni esistenti. Nel presente lavoro viene fornito un inquadramento dei principali aspetti tecnologici, esecutivi e progettuali riferiti ai principali campi di applicazione del Soil Mixing con particolare riferimento ai possibili obiettivi ed alle relative soluzioni e configurazioni tipologiche.
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Pubblicato: Novembre 12, 2024
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