Diagnostica umanistica e tecnologico-scientifica per lo svelamento del falso nell’arte
La mostra In difesa della bellezza. Diagnostica umanistica e tecnologico-scientifica per lo svelamento del falso nell’arte è stata progettata e curata dal “Laboratorio del falso”. Centro di studi per il contrasto alla falsificazione dei beni culturali e dell’opera d’arte dell’Università degli Studi Roma Tre, in collaborazione con il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della contraffazione. La falsificazione di beni culturali e di opere d’arte inquina il mercato e la nostra cultura. Chi produce, mette in circolo e avalla contraffazioni mina l’essenza nobile del collezionismo pubblico, così come di quello privato, storicamente basata sulla conoscenza e sull’amore per l’arte, non certo sul solo profitto da ottenere con qualsiasi compromesso. Svelare i falsi per togliere opacità a un settore che è tanto strategico per l’economia quanto essenziale per la nostra identità, è un dovere a cui nessuno può sottrarsi per tutelare la vera bellezza del patrimonio culturale.