Il congelamento dei terreni è stato utilizzato per la prima volta in ingegneria civile nel Galles del Sud nel 1862; il procedimento fu poi brevettato in Germania da Poetsch sempre nel 1862. La prima applicazione in Italia risale al 1937, per il recupero dell’Ara Pacis Augustae a Roma. Dopo di allora, in Italia e nel mondo intero ci sono state innumerevoli applicazioni del procedimento; fra le più recenti, gli interventi per lo scavo di alcune stazioni della Linea 1 della Metropolitana di Napoli. Si tratta, quindi, di una tecnica ormai ben nota e largamente impiegata. Malgrado la sua diffusione, tuttavia, non si può certo dire che il congelamento sia altrettanto largamente conosciuto nei suoi principi fisici e nelle sue tecnologie applicative.
L’autore di questo libro ha seguito importanti lavori con l’impiego del congelamento, come responsabile e direttore tecnico di cantiere.