Amici intorno a un tavolo: questo è diventato il Gruppo di appassionati lettori del Ministero dello Sviluppo economico. Circa dieci fedelissimi che, per due volte al mese, ormai da tre anni, si riuniscono nella Biblioteca storica, prima per scambiarsi opinioni su libri letti insieme o individualmente, poi per diventare loro stessi autori e autrici di brevi scritti personali sui temi della felicità, delle fasi della vita, del rapporto fra robot ed essere umano, delle coincidenze della vita. Avere creato un clima inclusivo, vivace, ma nello stesso tempo rigoroso, ha permesso a ciascuno di esprimersi, di far emergere dal profondo pensieri inaspettati, parole segrete. "Con parole di carta" è un esperimento, una buona prassi sul luogo di lavoro, che favorisce un clima organizzativo aperto alle differenze e orientato alla generosità. È per questo che abbiamo deciso di devolvere i proventi delle vendite al progetto Villa Gaia, una fondazione nata per aiutare le donne in difficoltà a causa di condizioni di emarginazione, povertà e discriminazione sociale, che promuove e sostiene progetti nazionali e internazionali che favoriscano il superamento di tali barriere e la piena espressione di sé.